L’AGCM ha sanzionato per oltre 18 milioni di euro diverse imprese di autonoleggio per l’utilizzo di clausole vessatorie nei loro contratti, clausole che prevedono che il cliente debba pagare un importo forfettario per la gestione amministrativa di multe per infrazioni stradali o mancati pagamenti.
Le sanzioni sono state determinate in quanto l’importo aggiuntivo richiesto non è stato giustificato dai servizi realmente forniti, che si limitano alla trasmissione dei dati del cliente all’ente accertatore dell’infrazione. Inoltre, il carattere automatico dell’addebito è stato ritenuto ingiustificato.
Dopo la constatazione di vessatorietà, è stato richiesto a ogni impresa di pubblicare un estratto del provvedimento sul proprio sito internet e di rimuovere la clausola contestata dalla documentazione contrattuale.
Questo intervento sottolinea l’importanza di garantire che i consumatori non siano soggetti a pratiche ingiuste o ingannevoli. La vigilanza continua su tali clausole vessatorie è fondamentale per mantenere l’equità nel mercato e per assicurare che i diritti dei consumatori siano sempre protetti e rispettati.