L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato sta conducendo un’indagine su Meta-Instagram e un’influencer. L’app sembra non aver adottato le precauzioni richieste per prevenire la condivisione su Instagram di contenuti che potrebbero trarre in inganno, violando così le proprie linee guida professionali e politiche.
Da quanto analizzato, pare che vengano condivise immagini e video di luoghi come ristoranti, spa e hotel, con i quali l’influencer in questione potrebbe avere relazioni commerciali, senza dichiarare chiaramente la natura promozionale di tali contenuti. Inoltre, quest’ultima ha una notevole popolarità con circa 2 milioni di follower, ma sembra che la maggior parte di questi non sia autentica.
Il social non fornirebbe informazioni adeguate sull’esistenza e sull’utilizzo corretto degli strumenti per identificare i contenuti sponsorizzati e non controllerebbe in modo efficace come vengono utilizzati questi strumenti, specialmente per i contenuti promozionali pubblicati da influencer estremamente popolari. Infine, sembra che l’azienda non effettui verifiche sull’autenticità delle interazioni sulla piattaforma, permettendo così la generazione artificiale di “mi piace” e di follower.