Danske bank

L’istituto bancario Danske Bank è tra i più importanti gruppi europei e il maggiore in Danimarca.

Nel febbraio 2018 ha acquisito pubblicamente visibilità il fatto che l’Istituto fosse da tempo coinvolto in gravissime attività di riciclaggio internazionale, in particolare mediante ingenti trasferimenti di danaro, transitati nella filiale estone della banca.

Per quanto in fase di accertamento giudiziale, le condotte illecite si sono protratte per un arco temporale molto ampio, perlomeno dal 2007 al 2015, anno di chiusura del portafoglio clienti estone.

I vertici dell’Istituto, inoltre, erano con ogni probabilità a conoscenza di fatti e circostanze e sussistono molteplici elementi che inducono a ritenere che i medesimi soggetti apicali abbiano scientemente fuorviato le autorità di regolamentazioni locali, nel tentativo di occultare le condotte illecite.

Sono attualmente pendenti accertamenti di natura penale a carico della Banca in Danimarca, Stati Uniti ed Estonia.

E’ ipotizzabile che gli investitori danneggiati dal tracollo delle quotazioni di Danske Bank o prodotti collegati al titolo possano ottenere un risarcimento per i danni subiti in ragione del repentino abbassamento della quotazione del titolo azionario, che ha visto dimezzato il proprio valore in sei mesi.

Libra ha aperto un fascicolo sul caso e sta raccogliendo adesioni di investitori privati e istituzionali danneggiati.