Con provvedimento dell’1 febbraio 2022, l’AGCM ha accertato la sussistenza di un’intesa anticoncorrenziale che, tra il 2012 e il 2019, ha condizionato almeno 161 procedure di gara indette da vari gestori del SII attivi in Italia per l’approvvigionamento di contatori idrici per acqua fredda ad uso domestico o industriale.
La concertazione ha coinvolto i principali operatori del mercato italiano, cui è ascrivibile oltre l’80% delle vendite di contatori per acqua fredda a uso domestico e industriale in Italia e che complessivamente si sono aggiudicati circa il 90% dei lotti analizzati.
In considerazione della gravità e della durata delle condotte, l’Authority ha irrogato sanzioni per un importo complessivo superiore a 10 milioni di euro.
Il 6 marzo 2023 il TAR Lazio ha confermato l’esistenza di un’intesa anticoncorrenziale tra le società, ritenendo che l’AGCM abbia effettuato un’adeguata analisi della portata anticompetitiva delle intese, tenuto conto del contesto economico in cui si sono concretizzate e del volume produttivo degli operatori coinvolti.
Sulla base delle informazioni acquisite durante l’istruttoria, emerge che l’accordo era una strategia finalizzata a condizionare, secondo un piano di ripartizione condiviso, le procedure pubbliche per l’affidamento della fornitura di contatori idrici dal dicembre 2011 al settembre 2019. Tale accordo ha limitato la concorrenza in un ampio numero di gare che si sono svolte su tutto il territorio nazionale, anche se bandite a livello locale. Considerando il mercato di riferimento e la posizione dei partecipanti all’accordo, si può affermare che il bid rigging mirato a dividere il mercato ha avuto un impatto significativo sulla concorrenza. La partecipazione di altri operatori nazionali e stranieri alle procedure è stata molto limitata durante il periodo dell’intesa. Questa distorsione ha comportato una maggiore penetrazione di mercato da parte di G2 Misuratori S.r.l., Maddalena S.p.a., Itron Italia S.p.a., Sensus Italia S.r.l. a Socio Unico e WaterTech S.p.a.
Libra offre una valutazione gratuita del danno e, se accertato, propone una strategia condivisa per il recupero del danno quantificato come il costo aggiuntivo sostenuto dai gestori del SII per l’acquisto dei contatori idrici dalle imprese coinvolte nell’intesa anticoncorrenziale. L’azione di recupero non comporterà alcun costo o rischio a carico dei danneggiati.
AGCM, provvedimento dell’1 febbraio 2022; TAR, sentenza del 6 marzo 2023.
Danneggianti: G2 Misuratori S.r.l., Maddalena S.p.a., Itron Italia S.p.a., Sensus Italia S.r.l. a Socio Unico e WaterTech S.p.a
Danneggiati: gestori SII dei 161 lotti condizionati dall’intesa
Periodo rilevante: dicembre 2011 – settembre 2019
2012 - 2019
Gestori SII dei 161 lotti condizionati dall’intesa
- Alessio Serra
- Glauco Bernardinis
- Khrystyna Salo